Descrizione
Nel centro abitato, nelle vicinanze della Chiesa dello Spirito Santo, sorge il bel Palazzo della Famiglia Maggiore, della fine del XVI sec., inizi XVII sec., interessante esempio di manierismo michelangiolesco al confine tra classicismo e barocco. A due elevazioni fuori terra, sulla facciata, in notevole risalto, sono il potente portale bugnato d'ingresso ad arco a tutto sesto con il concio di chiave a forma di mascherone apotropaico di stile calamecchiano sormontato dallo stemma nobiliare dei Maggiore; il balcone del piano nobile con ringhiera panciuta in ferro battuto è sostenuto da tre mensoloni e sotto il cornicione del tetto so trovano quattro gocciolatoi ali21a figure mostruose simili a quelli della Cattedrale della vicina Fiumedinisi.
L'interno, a piano terra è costituito dal tipico androne di ingresso di palazzo nobiliare con corpo scala di accesso al piano nobile dell'abitazione. In fondo si trova la fontana, visibile dall'ingresso, quale elemento di fuga prospettica e quinta scenografica. Ai lati, lavatoi nascosti dalla muratura, accessibili lateralmente.